Come cambiare menu tutte le settimane, accontentando anche i bambini

di Redazione Olio a Filo

5 idee per far vivere piacevolmente la tavola ai vostri bimbi cambiando il menù ogni settimana.

Qualsiasi mamma sa che riuscire a far mangiare o far piacere determinati piatti ai propri figli può rivelarsi un’impresa veramente ardua. In ogni caso, niente paura!

Grazie a questo articolo, fare la spesa ogni settimana si rivelerà non solo un gioco e uno svago per tuo figlio, ma soprattutto un momento piacevole da condividere con lui.

Ecco 5 idee da mettere subito in pratica:

1. Studia il menù scolastico per evitare i “doppioni”

Il punto di partenza è il menù offerto dalla scuola. Riuscire a bilanciare i pasti in questo caso è essenziale, soprattutto per evitare di riproporre le stesse cose. Questo risulterà particolarmente utile per evitare di riproporre lo stesso piatto anche a cena.
Importante è, in questo caso, imparare a organizzare bene le proposte: che si tratti di adulti o bambini, la carne andrebbe mangiata massimo due volte a settimana, il pesce e i legumi tre volte, formaggi e latticini una volta sola.

2. Non gli piace un alimento? Usalo come decorazione

Ci sono ingredienti che a tuo figlio proprio non vanno giù? Broccoli, spinaci (sempre verdure!), ma anche il minestrone o la pastina? Niente paura, in quel caso prepara dei piatti sfiziosi, impiattati con creatività. Solo alla loro vista tuo figlio sorriderà e avrà subito voglia di mettersi a tavola.
È più semplice di quanto si possa immaginare. Una frittata può facilmente prendere le sembianze di un viso sorridente, con i capelli fatti di spinaci e un pomodoro rosso come naso. I toast possono assumere delle forme simpaticissime grazie agli stampi per i biscotti: animali, cuori, fiorellini. Un semolino può assumere la forma di un sole con delle carotine tagliate finemente a fargli da raggi, magari con due pomodori ciliegini come occhi.
Non è solo un modo utile per far imparare ai bambini a mangiare variegato, ma risulterà divertentissimo anche per te!

3. Coinvolgi tuo figlio in cucina almeno una volta alla settimana

Dedica un giorno alla settimana alla cucina con tuo figlio: può essere una mattina o un pomeriggio durante il fine settimana, o un bis da riproporre quando fuori piove. Quel momento diventerà per lui un qualcosa di unico da aspettare con impazienza, un appuntamento fisso della settimana. Anche il momento prima di fare la spesa, in cui si stila la lista decidendo il piatto speciale da preparare, diventerà importante. Un momento unico solo vostro, fatto di ricerca, pensieri condivisi, e immagini del piatto che verrà preparato. Ovviamente è essenziale convincerlo a scegliere piatti con verdure o con ingredienti che normalmente non ama mangiare. Potrebbero mai rifiutare di assaggiare il proprio capolavoro?

4. Battezza i piatti con nomi particolari

Un broccolo se chiamato “broccolo” sicuramente non assume lo stesso fascino di un broccolo chiamato ad esempio “la specialità della cucina di Barbie“, se si è fan della famosa bambola, o “il piatto forte dei PJ Masks” se si preferiscono i personaggi dell’omonimo cartone.
Dietro quei nomi dunque si possono nascondere, ad esempio, dei muffin salati ripieni di verdure. Oppure dare la forma di un gatto a un piatto di riso, come il protagonista de cartone animato che guarda sempre.

5. Pianifica il menù settimanale in anticipo

Al supermercato vai preparata! Stila un menù in anticipo, anziché improvvisare sul momento, è vantaggioso per svariati motivi:

  • Fa risparmiare tempo prezioso. A nessuno piace girare per troppo tempo in un negozio pieno di persone, e soprattutto rischiare di dimenticare qualcosa di fondamentale e di dover tornare solo per quello, rifacendo la fila alle casse e perdendo altro tempo. Soprattutto se si va al supermercato con i figli, il loro limite di sopportazione è molto basso!
  • Fa risparmiare soldi. Preziosi anch’essi! Sapere esattamente cosa mangerete durante quella determinata settimana evita compere di prodotti in più che rischiereste di non mangiare e, dunque, sprecare.
  • Permette di sfruttare le offerte dei negozi. Pianifica il menù aiutandoti con i volantini del supermercato o negozio (anche online) di fiducia. Potrebbero anche ispirarti dei piatti particolari a cui non avevate pensato.

In cerca di idee in cucina?

Ti servono idee da usare come base di partenza per i tuoi futuri piatti? Se a tuo figlio non piacciono i pomodori, puoi creare dei funghetti in cui fanno da cappello a dei bocconcini di mozzarella.
Un piatto estremamente facile da modificare è il riso: puoi dagli la forma che preferisci e decorarlo con qualsiasi tipo di verdura. Del semplice riso in bianco può diventare qualsiasi cosa, anche un personaggio dei cartoni!

In sintesi

Una cosa importante da ricordare è di non obbligarli a mangiare tutto. I bambini si intestardiscono molto facilmente e bisogna evitare di reagire urlando o arrabbiandosi. In questo modo avrai come risultato quello di far collegare le verdure con sentimenti negativi. Inoltre non è utile neanche ricattarlo, dicendo ad esempio che finché non finisce di mangiare le verdure non potrà giocare con i videogiochi. Se non ne ha voglia, niente gli farà cambiare idea. Piuttosto, è bene agire con pazienza e costanza. Vedrete che questo, unito all’atto di cucinare insieme diventerà un momento divertente, un appuntamento settimanale che aspetterete con impazienza!